Page 6 - Costellazioni 3-2016
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DI MASSIMO BEGGIO
          ...CHI ERA                                                                                LIBERAMENTE



          COSTUI?






         È                          quarant’anni in Giappone,
              verso la fine del mese
                                    è venuto a mancare dopo
              di marzo e gli inizi di
              aprile che la natura
          si apre e annuncia la sua   una lunga malattia proprio
                                    agli inizi dello scorso mese
          ripresa primaverile dopo   di aprile.
          il lungo periodo invernale   Luigi Soletta, un
          con uno dei suoi spettacoli   missionario. Ma chi
          migliori: la comparsa delle   sarà mai stato (..chi
          prime piccole foglie verdi   era costui?), qualcuno
          sui rami e la fioritura di   si chiederà, perché lo
          alcuni alberi. I colori sono   si voglia ricordare nella
          ancora tenui: un verde    nostra rivista? Sembra
          leggero, il bianco e qualche   non possa essere, almeno
          macchia di un rosa pallido.   immediatamente,
          In Giappone la fioritura   riconducibile al nostro
          del ciliegio (sakura), che   mondo di operatori
          avviene in questo stesso   shiatsu.
          periodo, dà vita a una festa   Eppure quest’uomo è
          che coinvolge praticamente   apparso probabilmente
          la totalità del popolo    più di una volta dentro le
          giapponese.  “Hanami”,    nostre cose. Sicuramente
          che tradotto alla lettera   quando qualcuno di noi ha
          significa niente di più che   cominciato ad interessarsi
          “ammirare i fiori”.       alla poesia giapponese,
          La fioritura del ciliegio è   ad esempio. Grazie alla
          uno spettacolo intenso e di   sua ottima conoscenza
          rara bellezza, ma è molto   della lingua e della
          breve, il fiore infatti lascia   cultura tradizionale del
          andare i suoi petali in un   Giappone ci ha regalato
          brevissimo arco di tempo.   molte traduzioni di opere
          E’ la capacità di cogliere,   classiche, quali la poesia
          oltre alla bellezza della   di Ryokan, gli haiku  di
          fioritura, la malinconia   Kobayashi Issa e le tanka
          della separazione che     di Saigyo. Ma non solo.
          rende l’evento così unico   Dobbiamo ancora a lui
          e prezioso agli occhi     l’Hagakure, o “Codice
          del popolo giapponese.    Segreto dei Samurai”,     Per gentile concessione archivio fotografico PIME
          L’amore che nutre per la   pubblicato da Einaudi
          bellezza che la natura sa   con la presentazione di
          esprimere e la malinconia   Carlo Lucarelli, ed anche   i pellegrinaggi per il   hanno sempre considerato
          per l’attimo così fuggente e   Tsurezuregusa (“Pensieri   Giappone di quell’antico   profetica, dato che Saigyo
          assolutamente transitorio   nella quiete”) del monaco   monaco/poeta itinerante.   si spense proprio nel
          di questa incredibile     Yoshida Kenko. Tutte      Così Matsuo Basho e così   periodo della luna piena
          bellezza sono di certo    opere classiche e di grande   tanti altri. Nella sua   e dei ciliegi in fiore. E
          sentimenti del suo animo   importanza per conoscere   presentazione di Saigyo   così Soletta che se n’è
          profondo e sono di fatto la   la tradizione culturale   (Canti dall’eremo - Edizioni   andato nei primi giorni di
          sintesi dell’incontro delle   giapponese.           La Vita Felice) Soletta l’ha   aprile, proprio mentre il
          due grandi religioni che   Al poeta Saigyo (1118-   definito “il cantore dei fiori   ciliegio, il pruno selvatico
          stanno alla base del suo   1190) Luigi Soletta era poi   e della luna”, riportando   e il melo, mostrano la loro
          sentire. Rappresentano    particolarmente legato.   la poesia in cui, parlando   breve fioritura. E anche
          l’amore per la natura che   Ricordo che, conoscendo la   della sua morte, aveva   se ammetto di non avere
          da sempre lo shintoismo   mia passione per l’haiku,   scritto                 memoria della luna di quei
          ha alimentato e il senso   una volta mi disse che                             giorni mi piace pensare che
          della transitorietà di tutti i   leggendo le sue poesie    Vorrei morire      poteva essere piena.
          fenomeni che ha insegnato   mi sarei accorto che era       a primavera        Ma oltre ad essere stato
          il buddhismo.             il migliore. Così infatti     sotto i ciliegi in fiore  un uomo che ha favorito il
          Luigi Soletta, padre      hanno pensato di Saigyo         nella luna piena    dialogo tra culture diverse,
          missionario del Pontificio   anche i grandi maestri      del secondo mese     Padre Soletta è stato
          Istituto Missioni         dell’haiku, che spesso                              anche uomo del dialogo
          Estere (PIME) per oltre   hanno voluto ripercorrere   Una poesia che i giapponesi   tra religioni diverse. Pur




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